accertare la legittimità urbanistico-edilizia di un immobile prevede alcuni passaggi:
recuperare la data di costruzione e della licenza/concessione/autorizzazione/DIA etc... con la quale è stato edificato
in presenza di essa, mediante accesso agli atti, richiederne copia al Comune in cui è stato edificato
in assenza di questo dato occorre effettuare visura catastale, in cui riscontrare eventuali variazioni e l'epoca in cui si sono verificate, per accertare se in quella data è stata presentata pratica presso gli Uffici competenti così da acquisirla.
confrontare la planimetria catastale con l'attuale stato dei luoghi dell'immobile per verificare se l'ultimo accatastamento è conforme allo stato dei luoghi all'atto della compravendita
qualora si riscontrasse la difformità si dovrà procedere, laddove possibile, alla sanatoria di questa mediante le attuali procedure possibili: CILA/SCIA/PERMESSO DI COSTRUIRE in sanatoria. Inoltre, occorre verificare se le opere eseguite, quelle che hanno comportato la difformità, investono la statica perchè, nel caso siano opere strutturali, occorrerà procedere anche con una pratica a sanatoria presso l'ufficio provinciale del Genio Civile.